I miei pensieri

L’uomo è irresistibilmente e inevitabilmente creatore e la sua somma opera d’arte è la creazione di se stesso.

Il mio vero Io è l’unico luogo dove posso incontrare sia me stesso che gli altri e il mondo intero.

C’è un unico luogo dove posso incontrare Dio e questo luogo è un tempo: ora!

Le preghiere non servono a Dio, servono a me per ricordare chi sono.

Nessuno ha il diritto di dire cosa sia giusto per l’altro, ma ognuno ha il dovere di trovare cosa sia vero, bello e buono per sé.

L’arte di vivere è l’arte di morire e solo nella misura in cui ci colmiamo di verità, potremo vivere nell’eternità.

La Verità giace nella profondità di ognuno e non consiste nel possedere un contenuto, un’informazione, un sapere, ma in una condizione interiore sostenuta dalla quiete, dall’umiltà, dall’ascolto, dalla spregiudicatezza, dalla tolleranza, dalla positività, dalla gratitudine … Solo nel silenzio di questo stato animico può vivere la saggezza.

Tutto il mondo attende di essere riconosciuto come spirito al nostro servizio. Colmare l’anima di gratitudine è un modo di rivelare e liberare lo spirito. E questa è la grazia.

La poesia è spirito che accarezza l’anima.

Amare è trovare il coraggio di tenere fisso lo sguardo su ciò che di più vero si cela in ognuno per aiutarlo a venire alla luce; ecco che l’unico talento da sviluppare per amare è il coraggio della fiducia nella vera umanità.

Dietro ad ogni tenebra c’è una luce che vuole nascere e la luce, temprata dall’umiltà, che finalmente risorge dopo avere attraversato le dolorose tenebre della vita, altro non è che amore.

Tutti abbiamo il diritto/dovere di conoscere noi stessi, di divenire noi stessi e di metterci al servizio dell’evoluzione dell’umanità e della Terra.

L’amore non è da creare perché è la nostra condizione naturale; l’amore non è da cercare perché, quale trama che tutto permea e sostiene, è sempre ovunque; l’amore è solo da lasciar fluire, togliendo in noi stessi tutti gli ostacoli che abbiamo eretto ad arginarlo.